Fruttagel, socio fondatore del Consorzio Almaverde Bio Italia, tra i marchi di biologico più diffusi e riconosciuti in Italia, si è affidata ad Integra Solutions per un progetto di influencer marketing per la promozione di una nuova linea di bevande vegetali e biologiche.
Con il marchio Almaverde Bio, Fruttagel produce succhi e nettari di frutta, tè freddi, polpe e passate di pomodoro, verdure surgelate di origine italiana 100% bio e ha da poco lanciato So di Buono, una nuova bevanda vegetale a base di avena, mandorla e anacardi.
La nuova linea va incontro alle esigenze del mercato attuale e dei consumatori moderni, attenti all'alimentazione e ai prodotti naturali e biologici, rappresentando una valida alternativa per tutti coloro che presentano intolleranza al lattosio e a quanti seguono una dieta vegetariana o vegana.
Integra Solutions, già partner di Fruttagel per la gestione dell’advertising su Facebook e Instagram, ha messo in campo le proprie professionalità per dar vita ad una campagna di macro e micro influencer per il lancio di So di buono e di una linea di bevande senza zuccheri aggiunti dedicata ai bambini, coinvolgendo food blogger dai profili in linea con i prodotti: persone che prediligono una cucina vegana e giovani mamme.
La social strategy, inedita per il brand e sviluppata principalmente su Instagram, è pensata con l’obiettivo di creare awareness ma anche dialogo e interesse. Il progetto, che coinvolge 10 influencer, è rivolto ad un target genitori e ad utenti alla ricerca di alternative al latte vaccino. Con una reach potenziale di oltre 500.000 utenti, l'intento è di stimolare i consumatori a condividere le proprie esperienze d’acquisto attraverso stories, post con ricette realizzate ad hoc, rendendo protagonisti i plus del prodotto e le bevande vegetali So di Buono.
Il progetto di influencer marketing è inoltre supportato da un piano di advertising finalizzato alla copertura del pubblico secondo specifica localizzazione nelle città dove sono presenti gli store delle migliori insegne della GDO.
