La UX (User Experience) è un insieme di pratiche e metodi che aiutano a migliorare la qualità dell'esperienza utente con un prodotto digitale o un servizio, sia un sito web, un'applicazione mobile o un dispositivo hardware.
Gli UX designer hanno quindi il compito di creare delle interfacce utente intuitive e facili da usare e che riescano a soddisfare le esigenze dei loro utenti e aiutino a raggiungere gli obiettivi aziendali. Ciò può includere alcuni step fondamentali come la ricerca sull'utente, la progettazione di prototipi e la valutazione dell'usabilità.
Questa disciplina ha una natura multidisciplinare e coinvolge professionisti di diverse aree come: progettazione, ingegneria, psicologia, marketing e ricerca.
Nel corso degli anni, con l'aumento dell'uso dei dispositivi digitali e la diffusione di internet, la UX ha continuato a evolversi e ad adattarsi alle nuove tecnologie, mantenendo il focus sulle esigenze degli utenti e diventando sempre più importante per la creazione di siti web e applicazioni mobile.
Li sentiamo spesso nominare anche insieme ma sappiamo nello specifico di cosa parliamo? Spieghiamolo in breve.
La differenza tra UX (User Experience) e UI (User Interface) è che mentre la prima si concentra sul design dell'esperienza utente in generale, la seconda punta sull'aspetto visivo e sulla disposizione dei componenti dell'interfaccia utente.
In altre parole, la UX si preoccupa di come un prodotto si sente, mentre la UI si preoccupa di come un prodotto appare.
Quindi di base differiscono in questi 5 punti:
Gli obiettivi: la UI si concentra sull'aspetto visivo e interattivo di un'applicazione o di un sistema, mentre l'UX si concentra sull'esperienza complessiva dell'utente con il prodotto, compreso il modo in cui si sente e il livello di soddisfazione.
Il processo di progettazione: la progettazione dell'interfaccia utente è l’obiettivo della UI mentre l'UX si concentra sull'analisi, la progettazione e la valutazione dell'esperienza utente.
Il coinvolgimento del team: la UI coinvolge principalmente designer e sviluppatori, mentre l'UX interessa una varietà più ampia di professionisti, tra cui ricercatori utente, designer e analisti.
Il tempo di vita: la UI è generalmente una parte del ciclo di vita di un prodotto o di un sistema, mentre l'UX è un processo continuo che inizia prima della progettazione e continua anche dopo il lancio.
Lo scopo: La UI ha lo scopo di rendere l'applicazione facile da usare e bello da guardare, mentre l'UX vuole rendere l'applicazione utile, efficace e soddisfacente per l'utente.
Abbiamo capito come sia necessario e strategicamente vantaggioso investire in una buona progettazione dell'esperienza utente e alcuni dei motivi da tenere a mente sono proprio questi qui:
- Maggiore soddisfazione dell'utente: un'esperienza utente ben progettata può migliorare la soddisfazione degli utenti e aumentare la loro fedeltà al prodotto o al servizio.
- Maggiore efficienza: gli utenti sono facilitati a completare i loro obiettivi in modo più efficiente e veloce.
- Maggiore conversione: un'esperienza utente studiata nel migliore dei modi può aumentare la conversione, ovvero la percentuale di utenti che portano a compimento una determinata azione (ad esempio, effettuare un acquisto o compilare un modulo di iscrizione).
- Maggiore competitività: un'azienda può essere aiutata nel distinguersi dalla concorrenza e a guadagnare un vantaggio competitivo.
- Maggiore accessibilità: un'esperienza utente secondo le linee guida della UX garantisce che il prodotto o il servizio sia accessibile a una gamma più ampia di utenti, compresi quelli con disabilità.
Ora che abbiamo un quadro più chiaro di tutto quello che può offrirci una valida UX, iniziamo a definire i primi passi da compiere in questo mondo variegato e affascinante partendo dalle basi: