Almaverde Bio Ambiente, un ecommerce vincente nel settore food
Chi non ha mai sentito parlare di Almaverde Bio? Crediamo in pochi, dal momento che stiamo parlando del primo brand in Italia nel settore del food biologico. Quanti invece hanno acquistato un prodotto di questo marchio? Qui probabilmente la percentuale scenderà, non fosse altro perché acquistare “bio” è una scelta consapevole, dettata spesso da una filosofia (di stile di vita, consumi, ecc.) che non tutti seguono.
Oggi, nel settore food, gli acquisti online sono in netta e costante crescita; per questo, occorre sempre più dotarsi di strumenti in grado di integrare e completare in maniera efficace la rete di vendita tradizionale.
Ma se realizzare un portale ecommerce per il settore food non è cosa di poco conto, ancora più difficile lo è se si parla di vendita di prodotti biologici online: noi di Integra Solutions lo abbiamo fatto proprio per Almaverde Bio Ambiente. Ecco come.
1. Analizzando
Come detto, non tutti sanno, o condividono, cosa c’è dietro ad una scelta “bio”: generalmente, infatti, si tratta di acquisti effettuati da consumatori attenti all’alimentazione, che affrontano l’acquisto in modo selettivo, informandosi accuratamente sulla provenienza degli alimenti, su come vengono realizzati, sugli ingredienti… Allo stesso modo, sono alla ricerca di prodotti controllati e di qualità, che per questo sono disposti a pagare anche in misura superiore rispetto ad altri proposti dal mercato.
Ed è proprio da questa analisi che i nostri specialisti “digital” sono partiti per progettare il portale ecommerce di Almaverde Bio Ambiente (a proposito, lo trovi qui).
2. Appagando
Mentre il concept creativo del sito web si è orientato alla rappresentazione dei prodotti, ovvero il cuore di un progetto in cui l’offerta commerciale si coniuga al racconto del biologico come stile di vita e sinonimo di benessere e salute, l’architettura dei contenuti è stata progettata proprio a seguito di un accurato studio sulle “buyer personas”: in questo senso, abbiamo voluto facilitare l’utente (il target) nel reperire immediatamente quello che sta cercando secondo un’organizzazione per categoria ed esigenza (ad esempio, è possibile filtrare le selezioni in qualunque momento secondo prezzo o necessità specifiche, come prodotti senza glutine o 100% vegetale, ecc.).
Inoltre, sempre per rispondere alle richieste di un consumatore attento, sono state realizzate schede prodotto molto dettagliate, con specifiche relative a valori nutrizionali, allergeni, modalità di conservazione e luogo di produzione; il tutto con una navigazione semplice per tab, che evita di dover abbandonare l’immagine del prodotto o scrollare troppo la pagina.
3. Coccolando
Sempre per favorire una navigazione “per esigenza” è stata creata un’ulteriore classificazione del contenuto, pensata come “scelta dietetica quotidiana” per “Volersi Bene”: un’occasione per raccontare abbinamenti di prodotti, cogliere delle idee e favorire la logica secondo cui molte persone fanno la spesa.
Ma il consumatore vuole sempre più anche essere coccolato: da qui, una serie di proposte (“Ricette”) che vogliono, da un lato, fornire spunti utili e, dall’altro, favorire l’acquisto abbinando al concetto di sano quello di “gustoso”. E, sempre per farlo sentire un “prediletto” dall’azienda, ecco una serie di servizi e vantaggi riservati ai clienti che acquistano online, come le esclusive Almaverde Bio Box, selezioni di differenti prodotti (anche non in vendita nei canali tradizionali della GDO) a prezzo scontato.
4. Facendosi conoscere
Un ecommerce ottimamente progettato non è però sufficiente: occorre che i consumatori e gli utenti potenzialmente interessati alla sua offerta ne vengano a conoscenza. Occorre, insomma, una puntuale attività di promozione, come quella che i nostri specialisti hanno messo in campo per Almaverde Bio Ambiente. Come?
Accompagnando il portale ecommerce sin dal suo lancio con campagne di webmarketing permanenti, in particolare sui canali social e sui motori di ricerca (Google Ads), e di email marketing, partendo da un database di clienti e contatti dell’azienda, che si è man mano arricchito di nuovi clienti, così come di utenti che hanno abbandonato il carrello: a tutti questi, grazie a workflow di email marketing automation, vengono indirizzate puntualmente comunicazioni mirate.
Dimentichiamo qualcosa?
In realtà sì. Per questo progetto, abbiamo voluto fare le cose in grande e, oltre alla progettazione e alla promozione del portale, abbiamo deciso di occuparci anche della sua gestione a 360 gradi, in un’ottica full-service: dalla logistica alla gestione del magazzino, grazie alla collaborazione con alcuni partner sul territorio.
Già: se Amazon si interessa dell’ultimo miglio in Italia, perché non dobbiamo farlo noi?