Aprire un ecommerce: 8 cose da sapere per farlo a regola d’arte
L’ondata di crescita del digitale degli ultimi anni è una rivoluzione che ha inciso profondamente sulle abitudini e i comportamenti dei consumatori, primo fra tutti il processo di acquisto: studi di mercato degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico segnalano l’ecommerce come uno dei settori in maggiore ascesa, che ha guadagnato di più da questa svolta digital.
Nel 2019, la percentuale di utenti internet italiani che ha fatto acquisti online è stata del 38% e l’Italia figura tra i Paesi con i più alti tassi di crescita dell’ecommerce market (con fatturati più elevati). E le stime per i prossimi anni puntano ancora in questa direzione. Sembra evidente, in questo scenario, che aprire un ecommerce oggi significhi avere ottime possibilità di veder fruttare il proprio business nei prossimi anni. Tuttavia, farlo a regola d’arte può non essere altrettanto immediato i tratta di uno degli strumenti a maggior ritorno sull’investimento e - se ben utilizzato - ha un notevole impatto sulle vendite.
Viviamo un momento prezioso: sta alle aziende essere ricettive, saper cogliere e giocarsi al meglio questa straordinaria opportunità di mercato, intercettando i trend in atto, ed acquisire così un vantaggio competitivo. Per dar vita ad un progetto ecommerce vincente è necessario definire da subito un piano strategico e ben strutturato, che massimizzi gli obiettivi di business in una direzione precisa, evitando di navigare in un mare così dinamico e mutevole come il web.
Ecco gli 8 punti da tenere presente per creare un negozio online e partire con il piede giusto:
1. Esplora
Un’idea commerciale creativa è già una buona base di partenza. Ma anche qualora l’attività avesse già un mercato consolidato, è necessaria un’analisi preliminare per individuare target primario, competitors, definire obiettivi e strategie di vendita.
2. Dai i numeri
Stilare un business plan dettagliato è lo step successivo. Si tratta di un documento riassuntivo del business aziendale in cui mettere a punto i fondamentali del progetto: definire il posizionamento, il piano strategico e operativo, fino ad una precisa analisi di investimento e di bilancio. Valutare potenzialità e debolezze del modello di business da un punto di vista finanziario aiuterà a limitare il rischio d’impresa.
3. Accendi i motori
Per creare un negozio online di successo la scelta di una piattaforma gestionale è fondamentale. In base alle esigenze specifiche, sia a livello di user experience che di back-end, si può decidere di affidarsi a sistemi open source (come Prestashop o Magento) oppure a siti web proprietari, meno economici ma cuciti a pennello sul business aziendale. Qualunque sia la scelta, è essenziale assicurarsi che la piattaforma sia collaudata, integrata con tutti gli strumenti e i software necessari alla vendita, in grado di adattarsi facilmente alle esigenze commerciali presenti e che potranno sopraggiungere in futuro.
4. Think strategic
Vendere è lo scopo primo di ogni ecommerce. Poter contare su una buona piattaforma gli garantisce lunga vita, ma per ottenere conversioni c’è bisogno di una strategia precisa, orientata al medio e lungo periodo, che faccia leva sui diversi strumenti di marketing:
SEO e content marketing
Per posizionarti al meglio sui motori di ricerca e generare visite al tuo sito, ottimizza keyword, meta tag, categorie e testi (e non dimenticare le immagini!). Avere un ecommerce ben posizionato su Google significa ottenere più visite (e quindi, auspicabilmente, maggiori vendite).
Social media marketing
Sfrutta Facebook e Instagram come canali di acquisizione di traffico e rendili luoghi di comunicazione con gli utenti per costruirti una buona reputazione. Recensioni positive, reattività di risposta e presenza costante saranno un ottimo biglietto da visita per la tua attività commerciale, trasmettendo un’idea di affidabilità ai potenziali clienti.
Link building
Metti in campo delle attività di costruzione di link su siti terzi per incrementare il traffico al tuo ecommerce.
Advertising
La pubblicità è tutto per sopravvivere all’anonimato del web. Investi un certo budget in campagne di inserzioni ad alto tasso di conversione per intercettare nuovi clienti o recuperarne di latenti: da AdWords a Bing fino a Facebook Ads, stabilisci su quali canali intervenire e quante risorse destinare per ognuno.
Direct email marketing
Utilizza l’email per creare e mantenere vivo il contatto con i tuoi clienti o potenziali tali. Rinnova il loro interesse con comunicazioni pensate per loro in occasione del lancio di nuovi prodotti, offerte speciali per le festività o per il compleanno. Fai sentire importante l’utente mettendolo al centro del tuo brand.
Digital PR e storytelling
Racconta chi sei e cosa vendi con delle narrazioni d’impresa pensate appositamente per il web.
Sfrutta i maggiori marketplace
Valuta pro e contro della scelta di affidarti ai megastore della rete (come eBay, Amazon, TrovaPrezzi) per aiutarti ad incrementare le vendite online dei tuoi prodotti.
5. L'abito fa il monaco: cura i contenuti
Usabilità e design
Un e-shop ben organizzato, facilmente consultabile e curato esteticamente infonde un senso di sicurezza nell’utente, predisponendolo all’acquisto.
Organizza il catalogo
Struttura la tua vetrina digitale suddividendo i prodotti per categorie che agevolino la ricerca (ricordando che ad ogni prodotto deve essere associato un codice univoco identificativo per la gestione di tutta la parte logistica).
Foto/video
Imprescindibili per un negozio online, dove i prodotti non possono essere concretamente visti o toccati. Per questo, scegli sempre foto ad alta qualità e di buone dimensioni per presentare al meglio tutti i dettagli di prodotto; utilizza strumenti di ottimizzazione delle immagini per aumentare la velocità del tuo sito. Valuta anche l’inserimento di video, ad esempio per illustrare modalità di utilizzo del prodotto, specie nel mondo food (tutorial, ricette, ecc.).
Schede prodotto e descrizioni
Accanto a buoni visual, associa sempre descrizioni esaustive e persuasive per ogni prodotto (misure, dimensioni, colori, materiali) e ottimizzale in ottica SEO per assicurarti nell’indicizzazione dei motori di ricerca.
Mobile friendly
i dispositivi mobili, smartphone e tablet, apportano sempre più traffico ai siti ecommerce. Predisponi un layout responsive al tuo negozio online per facilitare la navigazione degli utenti in ogni contesto.
6. Governa la logistica
Uno degli aspetti più importanti per un ecommerce è la logistica. Dal magazzinaggio, alla spedizione, ai resi, occorre dotarsi di metodo e di un’organizzazione adeguata: strumenti come il CRM e scelta dei corrieri sono elementi fondamentali per costruire una costumer experience soddisfacente e, a tendere, dar vita ad una relazione di fiducia con il cliente.
7. La fiducia è tutto
Struttura un sistema di acquisto efficace e sicuro per il tuo negozio online. PayPal è l’ideale per gli ecommerce, ma fornire all’utente un ventaglio di proposte - bonifico bancario, carte prepagate, contrassegno alla consegna, ritiro nel punto vendita in contanti - può darti un vantaggio competitivo non indifferente in fase di acquisto.
8. Last but not least: il post vendita
Raggiunto il tuo obiettivo, non dimenticare che un cliente soddisfatto e felicemente sorpreso, diventa un tuo alleato. La credibilità di un ecommerce passa da una costumer care impeccabile.
Per questo motivo, offri il miglior servizio di assistenza che puoi al cliente, supportalo in caso di necessità o problematiche, dedicati a coltivare una relazione stabile con lui riservandogli sconti, offerte speciali, spedizioni gratuite e personalizzando la sua esperienza di acquisto nella sua area. Farà sentire l’utente coccolato e potrai fidelizzarlo più facilmente.
Queste le principali accortezze - senza dubbio non tutte - da adottare per avviare un ecommerce. Su queste basi, calibrando sempre impegno strategico e operativo e armandosi di costanza e perseveranza, gli obiettivi di business non tarderanno ad arrivare.
“Siate dappertutto, fate qualsiasi cosa e non smettete mai di stupire il cliente” (Raymond-Claude-Ferdinand Aron)